Possedere un’auto in Olanda non è molto semplice, soprattutto ad Amsterdam. E’ una città molto piccola e sicuramente non è costruita per le automobili. Innanzitutto i parcheggi sono scarsi e quelli che ci sono, spesso sono a bordo canale quindi io non mi fiderei molto…. Chi non ha il permesso di parcheggio, che generalmente è concesso solo nella propria zona di residenza, deve pagare sulle 4 euro l’ora per sostare. I residenti possono far richiesta di un permesso permanente ma le liste d’attesa sono lunghissime (anche 4 o 5 anni) in quanto sono limitate e si deve aspettare che qualcun’altro rinunci o se ne vada. Oltre al fatto che dopo sei mesi, se si è residenti in possesso di auto straniera, la si deve re-immatricolare. Quindi, se arrivate da queste parti, fatelo senza la zavorra quattroruote.
Molte persone che conosco non sono nemmeno mai uscite dalla città, perché tutto succede davvero dietro l’angolo, ma per chi si deve spostare o fa un lavoro autonomo come il mio può presentarsi la necessità di andare in qualche città lontana. In questo caso c’è la possibilità di stipulare dei contratti con compagnie di macchine a noleggio. Qui ce ne sono almeno tre e funzionano in modo un po’ diverso. La più conosciuta è Green Wheels, con le riconoscibili auto rosse e la scritta verde. Nonostante il nome, sono macchine a benzina e pagando un fisso mensile si possono usare solo per le ore necessarie e non preoccuparsi di assicurazione o manutenzione. Il costo finale è calcolato sui chilometri percorsi, tempo di utilizzo e benzina consumata. L’unico neo il fisso mensile di 35 euro che se non usi ti rimane come spesa. Per questo io l’ho scartata. Abbiamo poi la Connect Car, con caratteristiche simili, l’unica differenza è che i costi sono leggermente più bassi e non c’è un fisso mensile ma una sola piccola tassa d’iscrizione. Questa compagnia ha anche macchine più grandi e furgoncini. Entrambe hanno dei parcheggi sparsi per la città dedicati unicamente alle loro vetture e quindi non si ha mai il problema del parcheggio quando si rientra. Il posto è assicurato, però solo nelle aree dedicate.
La compagnia che invece ho scelto io è la Car2Go, presente in moltissime città del mondo. Di certo non è la più economica ma sicuramente la più comoda e green. Usa le Smart elettriche con cambio automatico… sembra di stare in autoscontro. Si preleva la vettura dove indicato dalla mappa sull’applicazione e la si può lasciare dove si vuole, anche in un punto diverso della città. Il parcheggio è compreso nel noleggio, come l’elettricità e tutto il resto. Si paga unicamente a minuto di utilizzo ma se si fa una sosta fuori area e si deve mantenere l’auto, si pagano pochi centesimi al minuto invece che la tariffa intera. C’è una tassa di iscrizione di 10 euro (che a me è stata regalata perché mi sono iscritta il giorno di San Valentino…) e se si rimette in carica l’auto quando va al di sotto del 50% di batteria, si hanno in omaggio dei minuti di utilizzo (15 se sotto il 50%, 20 se sotto il 25% se non ricordo male).
Unico limite è il raggio d’azione, che con una carica completa al massimo si percorrono 100 chilometri, quindi non è adatta per lunghi viaggi. Noi ci andiamo all’Ikea, agli appuntamenti di lavoro fuori città, al mare col cane, a farci dei mini giri la domenica o a cena dagli amici che abitano lontano, soprattutto d’inverno. E la cifra massima è sempre la tariffa giornaliera, non si supera mail il limite. La trovo purtroppo talmente comoda che a volte s’indulge troppo nel suo uso…. aspettando la primavera per rimettere piede sulla bici.
Andare all’ikea dev’essere un’esperienza mistica hahahhahah
Uguale che in Italia. Da incubo! Però è ancor più da incubo andarci coi mezzi e trasportare un mobiletto sulla testa in due! Fatto… non consiglio.
infatti dipende dall’ uso che ne fai, non sapevo però che la car2Go la potessi restituire in un altro punto. la Greenwheels per me è l’ideale, ma la uso troppo. In realtà devo capire se, visto che dove vivo io non si paga parcheggio, se non mi convenga prendermi una macchinetta in proprio. Sarebbe comodo per i tempi di attesa, che non pagherei come con la Greenwheels, e mi vieen comoda soprattutto per i giri con i bambini.
Tu vivi in uno dei pochi posti di Amsterdam ancora graziati dal costo parcheggio, non lamentarti.
cara barbara, dai tuoi racconti qui e su fb sembra quasi che siate arrivati nel paese dei balocchi!!
non è il paese perfetto, ma è vero, ci sono taaante cose che funzionano mooolto bene!
Non è il Paese perfetto, lo so bene, ma a confronto… 🙂