Fine apparente

E’ stata veramemte dura. Sono appena rientrata a Verona dopo due giornate intense di workshop a Milano con Monica e Francesco e mi sembra di essere stata lontana un mese intero. Due giorni pazzeschi tra l’organizzazione, la tensione, l’eccitazione e il divertimento. E’ stato fantastico, un’esperienza molto istruttiva e gratificante. Aver avuto modo di conoscere e lavorare con Francesca Cortevesio e aver condiviso lo spazio con due bravissimi colleghi mi ha caricato di nuova energia. Lo staff al completo merita tutta la mia gratitudine per la perfetta riuscita (Nicola, Giovanna, Monia ed Heloise) perchè anche se il tempo fuori era brutto, dentro lo studio era come se splendesse il sole. Il merito va anche ai nostri “allievi” che si sono comportati tutti benissimo e hanno rispettato gli spazi altrui. Forse le uniche da sgridare siamo io e Monica che domenica abbiamo disturbato la classe come due pesti sedute nel banco dell’ultima fila. Ma era solamente la stanchezza che ci faceva “starnazzare”, merito anche dell’atmosfera rilassata e cameratesca che Francesco ha saputo mantenere. Scusate!!!!!! 🙂

Ringrazio tantissimo anche la mitica Sara che ci ha fatto la sorpresa di rimanere con noi per l’intera giornata di sabato dando il suo personale contributo facendo spettacolini improvvisati (era lei che passava davanti alla webcam con messaggi piuttosto diretti – vedi foto sotto) e coprendo con interessantissime chiacchiere il tempo che abbiamo impiegato a preparare il primo set. E come sorpresa finale (che da sola avrebbe valso il doppio del costo della prima giornata) abbiamo avuto la graditissma e inaspettata visita di Settimio Benedusi, complice della sorprendente modella, che è rimasto a chiacchierare per un pò e si è intrattenuto con autografi, foto e due pezzi di focaccia. Grazie Settimio, sei stato la nostra Guest Star!

Qui sotto qualche foto ricordo. Appena avremo raccolto gli scatti dei partecipanti pubblicheremo una gallery delle splendide immagini realizzate (ho fatto molta fatica a trattenermi nello scattare…atc.). Un ultimo pensiero che spiega anche il titolo di questo post, che non vuol essere una minaccia ma è solo un invito, perchè alla fine di un workshop non si torna a casa e tutto si esaurisce. Eh no. Ora tocca a tutti quei pazzi che sono venuti e hanno lavorato con noi. Tocca a voi ragazzi. Mettete a frutto quello che vi abbiamo detto e fatto vedere, non fatelo ammuffire nelle vostre testoline, tra una mese sarà roba vecchia. Deve diventare parte di voi, del vostro metodo di lavoro oppure stimolo per rielaborare delle idee. Aspettiamo con ansia le vostre opere. Grazie a tutti, è stato magnifico.